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Venerdì 2 febbraio nel seminario di San Salvatore a Gerusalemme la Commissione custodiale di GPSC: fr John Luke Gregory, fr Carlos Gabriel Eduardo Molina e fr Mark Vertido, hanno concluso il ciclo di corsi impartiti ai frati nelle fasi iniziali della formazione.

La missione GPIC è iniziata con gli aspiranti a Betlemme e in Libano, i postulanti a Monte Falco, i novizi a La Verna, poi i frati studenti del Seminario filosofico San Giovanni Battista ad Ain Karen e oggi del Seminario teologico a Gerusalemme.

In tutte le fasi della formazione, la ricezione del messaggio e del lavoro di GPIC è stata molto positiva e incoraggiante. I nostri giovani sono aperti ed entusiasti. I Maestri di formazione delle varie case hanno partecipato e incoraggiato noi e gli studenti. Il Custode desidera che la missione di GPIC sia diffusa in tutta la Custodia. Inutile dire che il nostro leader, fr Daniel Rodríguez Blanco, ci ha incoraggiato e sostenuto durante tutto il nostro tempo come membri della Commissione GPIC e ha sottolineato l’importanza che GPIC venga portata ai frati in formazione iniziale.

Questo collegamento e sostegno da parte della Curia Generale è stato della massima importanza e gli studenti comprendono e apprezzano questo aspetto dell’impegno totale dell’Ordine per il lavoro tanto necessario che il Papa attraverso le sue lettere ha voluto che i frati assumessero e promuovessero.

Iniziamo ogni corso con una preghiera, una spiegazione di ciò che riguarda GPIC, poi uno degli studenti legge un breve riassunto di Laudato Si e Fratelli Tutti. Segue un lavoro di gruppo di mezz’ora con alcune domande su cui ciascun gruppo è invitato a discutere e commentare. Oggi al monastero di San Salvatore si sono divisi in cinque gruppi; ciascun gruppo nomina il proprio moderatore e segretario. Dopo mezz’ora ci ritroviamo tutti insieme e il segretario o il moderatore presenta il lavoro svolto.

Si tratta di un approccio breve ed esaustivo, che tenta di motivare i nostri giovani frati e di incoraggiarli ad approfondire la loro comprensione di GPIC. Anche per noi è molto illuminante, loro sanno molto, spesso più di quanto ci aspettiamo, perché sono molto consapevoli dell’ambiente in cui viviamo e dei danni causati dall’inquinamento. Sono altrettanto consapevoli dell’urgente necessità di dialogo e il bisogno di pace, del resto stiamo vivendo l’ennesima guerra in Terra Santa.

Il frutto di queste conferenze ha portato ad un crescente interesse per GPIC. Già fr Mark Vertido ha completato il Corso di Diploma in Ecologia Integrale offerto l’anno scorso all’Antonianum e diversi studenti quest’anno sperano di seguire il Corso di Formazione Avanzata online, tenuto dall’Antonianum, sull’Ecologia Integrale e il Mediterraneo.

I giovani frati sono il nostro futuro, GPIC è nel DNA di ogni frate e questi corsi sono stati formativi e informativi ad ogni livello.

“Alla gloria del Poverello d’Assisi!”

fr John Luke Gregory ofm

Presidente della Commissione GPIC

Custodia di Terra Santa