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Il 5 ottobre 2019, con una partecipazione trasversale e numerosa, si è tenuto presso l’Auditorium Antonianum di Roma il seminario di sensibilizzazione sull’Amazzonia.

La regione Panamazzonica è stata scelta come tema principale del Sinodo speciale dei Vescovi convocato da papa Francesco per questo mese di ottobre a Roma. La Chiesa vuole ascoltare le voci dell’Amazzonia attraverso la sua gente e i suoi pastori, un’azione che è iniziata diversi mesi fa con il documento preparatorio che ha dato inizio all’Instrumentum Laboris su cui stanno lavorando i quasi 200 sinodali, tra cui dieci frati francescani, durante questi giorni di “camminare insieme”.

L’Ordine, attraverso l’Ufficio GPIC, insieme alla Pontificia Università Antonianum, Il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima (MCMC) e la Rete Ecclesiale Panamazonica (REAPAM), hanno organizzato un seminario di riflessione e ascolto per contribuire al processo sinodale, socializzando le diverse problematiche che colpiscono la Panamazonìa.

Durante l’apertura dell’evento, il Vicario generale dell’Ordine, Fr. Julio Bunader, ha dato il benvenuto ai partecipanti mettendo in evidenza due paradigmi, in linea con il Sinodo Speciale per l’Amazzonia: il primo dell’Ecologia Integrale, perché “si basa sul riconoscimento della relazionalità come categoria umana fondamentale. Ciò significa che ci sviluppiamo come esseri umani in base alle nostre relazioni con noi stessi, con gli altri, con la società in generale, con la natura/ambiente e con Dio” (InsLab 47). Il secondo paradigma della conversione integrale, perché è una “conversione completa della persona” che scaturisce dal cuore e si apre a una “conversione comunitaria” che riconosce i suoi legami sociali e ambientali, vale a dire una “conversione ecologica” (InsLab 101).

Il seminario in tre grandi parti. “La voce dei governi”, dove intervenne S.E. Sig.ra María Elvira Velásquez Rivas-Plata, Ambasciatrice del Perù presso la Santa Sede e S.E. Sig. Jorge Mario Eastman, Ambasciatore della Colombia presso la Santa Sede. Quindi, “la voce dei Popoli”, dove hanno parlato: José Luiz Cassuppà, leader indigeno invitato al Sinodo, Sr. Laura Vicuña, della Congregazione dei Catechisti Francescani e Fr. Joao Messias Sousa, OFM. Alla terza parte del seminario, “la voce della Chiesa”, hanno partecipato il Presidente del Celam, Mons. Héctor Miguel Cabrejos, OFM e i teologi Tania Ávila e Alirio Cáceres.