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Di cosa si tratta?

Cinque anni fa, Papa Francesco ha pubblicato uno dei principali testi del suo pontificato, l’enciclica Laudato Si’. In un video di marzo, il papa ha incoraggiato le parrocchie e le comunità religiose a partecipare alla “Settimana Laudato Si’” dal 16 al 24 maggio, una settimana per riflettere e riesaminare il nostro impegno per la salvaguardia della nostra casa comune. Per questa occasione, fr. Frédéric-Marie Le Méhauté, teologo e responsabile della Pastorale Giovanile e Vocazioniale nella Provincia del Beato Giovanni Duns Scoto (Francia e Belgio) ha deciso di lanciare una serie web intitolata “Le Monde d’Après” (“Il Mondo di Dopo“).

Fr. Frédéric-Marie, perché creare una mini-serie su Laudato Si’?

Per il mio lavoro e la mia ricerca da teologo, stavo preparando un corso di Teologia della Creazione con alcune lezioni dedicate a Laudato Si’, che sono state cancellate a causa della crisi COVID-19. Dopo aver superato la delusione iniziale, sono rimasto in contatto con i giovani che servo. Nel corso delle nostre conversazioni, mi sono reso conto che non sapevano dell’enciclica. Come ha affermato l’ultimo Consiglio Plenario dell’Ordine a Nairobi, “In alcune aree la Chiesa sta resistendo alla sfida o al dialogo con la chiamata del Papa, mostrando poco o nessun interesse per l’Evangelii Gaudium, Laudato Si’ e Amoris Laetitia” (§ 6). Quindi, quando ho riletto Laudato Si’ durante il confinamento, il testo del papa ha avuto per me un significato diverso: profetico! Fino ad allora avevo tenuto delle belle conferenze sull’enciclica, ma in che modo mi aveva profondamente cambiato la vita? Mi sono detto che dovevo creare uno strumento per rendere il testo più accessibile alle persone, in particolare a quelli di età compresa tra 18 e 25 anni.

 Qual è il formato di questa mini-serie di cui stai parlando?

“Le Monde d’Après” è una serie di brevi video pensati e realizzati per il web, pubblicati sul canale You Tube della nostra Provincia (5 video sono già disponibili online). Ogni video dura 8-9 minuti e sviluppa un tema dell’enciclica attraverso una combinazione di citazioni, riflessioni e un tocco di umorismo. Ammetto che lo sto facendo per mettermi anch’io allo stesso modo in discussione e cambiare le mie idee sulle cose. Soprattutto, spero che questi video possano aiutarci a sviluppare quelle che il papa chiama “virtù ecologiche” e percepire meglio che la nostra fede in Dio Uno e Trino nutre e si nutre proprio di una tale conversione.

Épisode 1 – Sacré, sobriété et conversion

Épisode 2 – “Loué sois-tu!” Le titre de l’encyclique

A quale pubblico è destinato?

Nei gruppi di preghiera e durante gli eventi del fine settimana che fanno parte del lavoro della Pastorale Giovanile e Vocazionale della Provincia, ci siamo resi conto che l’ecologia è una delle principali preoccupazioni per la prossima generazione. Ho sentito molte osservazioni di questo tipo: “Ci parli di San Francesco, ed è grandioso. Ma qual è la sua connessione con l’ecologia?”. I giovani ritengono che questi problemi riguardino il loro futuro, e la loro speranza è che noi li nutriremo. Se questa mini serie può parlare alle persone dai 18 ai 35 anni, allora può parlare a chiunque!

Dove è iniziato questo progetto e perché questo tipo di formato e distribuzione?

Per molti anni mi sono posto delle domande sulla nostra presenza francescana nel “continente digitale”. Tuttavia, questo particolare progetto è stato realizzato all’inizio del confinamento, tra lo shock, la rabbia e l’approfondimento della mia vita di preghiera. Il confinamento era l’opportunità di familiarizzare con uno strumento video che avevo già cercato di apprendere, ma che richiedeva troppo tempo per padroneggiarlo … all’improvviso, la mia agenda si è liberata – l’opportunità che avevo sognato! Anche molte parrocchie o comunità religiose hanno tratto profitto da questa situazione investendo nei social network per preghiere e messe, e con numeri impressionanti! Ma avevo il desiderio di superare il confine tra fede e pratica. Per me questa linea è particolarmente sottile per molti cattolici e, in particolare, sui social network. In questi giorni abbiamo visto belle preghiere, belle immagini, bei pensieri pii. Un “Mi piace” qui, a volte un “Condividi” lì … e abbiamo l’impressione che stiamo mettendo in pratica la nostra fede! Ma il mondo non cambierà con un clic su Facebook, nemmeno con una firma su una petizione. Come possiamo aiutare a tornare al concreto, al reale e ad uscire dalle relazioni virtuali? Il paradosso del progetto è che sto usando uno schermo per ispirare le persone ad andare oltre i loro schermi!

Épisode 3 – “Tout est lié”: nos relations au coeur de Laudato Si

Épisode 4 – L’appel au dialogue

Fr. Frédéric-Marie, come realizzi gli episodi?

Non ho iniziato con un piano fisso. Ho iniziato con una riflessione sul “Cantico delle Creature“, il titolo dell’enciclica, perché lì c’è qualcosa di specificamente francescano che volevo condividere. È anche una lettura francescana del testo che propongo, non semplicemente una sua analisi. Insieme a questa riflessione, sono entrato sempre più in confidenza con le potenzialità del computer che mi hanno dato altre idee su come animare i video. Infine, da una cosa ne è nata un’altra. Fr. Alejandro, uno dei frati studenti della comunità, mi ha anche aiutato con le riprese, il montaggio e le idee … Riflettere insieme sulle cose è più fruttuoso e più divertente.

 “La Settimana Laudato Si’” si sta svolgendo ora durante la pandemia del COVID-19, in che modo ti ispira?

Alla luce dell’attuale crisi, riconosciamo senza dubbio che Laudato Si’ si colloca tra i più grandi documenti del “Magistero sociale” della Chiesa. Questa enciclica ci dice che la scienza da sola non salverà il mondo, che abbiamo bisogno di una coraggiosa rivoluzione spirituale e culturale. Offre soprattutto speranza e apre una strada. Senza una radicale conversione dei nostri modi di consumare e vivere, continueremo a essere predatori della natura e nemici l’uno dell’altro. Ciò che questa pandemia aggiunge, da ora in avanti, è una chiara consapevolezza dell’urgenza della situazione. Non è più possibile mettere la testa nella sabbia o introdurre una discussione sulla questione con “Siamo davvero sicuri …?”. Nessun cambiamento sarà facile e nessuno sa oggi da quale lato penderà la bilancia. Quello che è certo è che nulla cambierà senza di noi. Ogni persona si trova a fare una scelta: è questa scelta e questo impegno che il papa mette in luce. La mini-serie è il mio modesto contributo a questo lavoro di discernimento.

Épisode 5 – Le paradigme technocratique dans Laudato Si’

Épisode 6 – Que se passe-t-il dans la maison commune selon Laudato Si’?

Emile Rey

Addetto alle comunicazioni per
i francescani di Francia-Belgio