L’alleanza tra Franciscans International e la Rete Francescana per i Migranti ha permesso di tenere questa formazione nel 2021, che è stata divisa in due fasi: 6 moduli virtuali e 4 giornate in presenza.
Una delle aree di lavoro che la Rete Francescana per i Migranti ha sviluppato è quella di formare i suoi membri su temi di interesse che consentano loro di fornire un servizio migliore ai migranti. La difesa dei diritti umani è uno degli obiettivi della RFM. Per questo, insieme a Franciscans International, l’ONG della Famiglia Francescana presso le Nazioni Unite, ha preparato il contenuto della formazione dal titolo “Diritti Umani e Migrazione”.
La prima parte è stata virtuale sincrona ed è stata realizzata in 6 moduli nell’arco di tre mesi. Per la seconda parte è stata una sfida e una grande gioia aver potuto farlo di persona nelle vicinanze di Tegucigalpa, in Honduras. Un totale di 18 persone, dal Messico (Tenosique, Salto de Agua, Cholula), Colombia (Medellín, Bogotá, Barrancabermeja), El Salvador (San Salvador), Guatemala (C. de Guatemala), Svizzera (Ginevra), Italia (Roma) e Honduras (Tegucigalpa, La Mosquitia).
Il programma prevedeva, durante le mattine, visite a luoghi nelle vicinanze di Tegucigalpa come Ciudad Guzmán, Crematorio del Distretto Centrale e Colonia Ramón Amaya Amador. Conoscere questi luoghi ci ha permesso di riconoscere il contesto di uno dei paesi centroamericani che ogni anno espelle il maggior numero di migranti dal suo territorio. Allo stesso tempo, abbiamo potuto verificare gli sforzi compiuti per mantenere viva la speranza e offrire, soprattutto ai giovani, opportunità che consentano loro di superare la mancanza di occupazione e la costante minaccia della violenza criminale organizzata presente in gran parte del territorio nazionale.
Durante le sessioni pomeridiane, la formazione ha offerto la possibilità di condividere le impressioni di ciascun partecipante su quanto vissuto al mattino. Allo stesso modo, il team di Franciscans International composto da Sandra Epal-Ratjen e Ulises Quero, ha tenuto ogni giorno un seminario che ha permesso ai partecipanti di applicare i contenuti appresi durante la parte virtuale della formazione agli eventi osservati giorno per giorno, ovvero, riflettere e trasformare le informazioni di prima mano in analisi del contesto e del caso per dare contenuto e forma a un documento di advocacy. Si segnala che l’Advocacy Team di RFM, creato all’inizio di quest’anno, ha partecipato a pieno titolo alla formazione, ricevendo strumenti utili per continuare a difendere i diritti dei migranti.
Siamo grati per l’esperienza vissuta durante i giorni della formazione che ci ha permesso di rafforzare i legami tra i partecipanti. Un ringraziamento speciale al Team RFM-Honduras che ha svolto la organizzazione logistica di preparazione e parte del programma con “ritualizzare la vita e l’esperienza, impatto psico-sociale”. Allo stesso modo, un ringraziamento va ai frati francescani delle fraternità di San Salvador che hanno sostenuto con l’alloggio e il trasporto 7 partecipanti della formazione che sono arrivati in America Centrale tramite El Salvador.