Ricordiamo oggi il significativo evento accaduto lo scorso 10 dicembre 1948. Il giorno dell’adozione da parte delle Nazioni Unite (ONU) della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (UDHR). La Giornata internazionale dei diritti umani è un’opportunità per riaffermare l’importanza dei diritti umani nella ricostruzione del mondo che vogliamo, il bisogno di solidarietà globale, nonché la nostra interconnessione e umanità condivisa. Il tema della Giornata dei diritti umani di quest’anno si riferisce alla pandemia COVID-19 e si concentra sulla necessità di ricostruire meglio assicurando che i diritti umani siano al centro degli sforzi di ripresa. Raggiungeremo i nostri obiettivi globali comuni solo se saremo in grado di creare opportunità pari per tutti, affrontare i fallimenti esposti e sfruttati dal COVID-19 e applicare gli standard sui diritti umani per affrontare disuguaglianze, esclusione e discriminazione radicate, sistematiche e intergenerazionali.
Siamo benedetti e abbiamo il privilegio che come famiglia francescana abbiamo una voce nelle Nazioni Unite attraverso Franciscans International (FI). L’impegno di FI è la difesa dei diritti umani. Advocacy significa un insieme di azioni che cercano di influenzare i decisori a livello delle Nazioni Unite e nazionale. Grazie al suo status consultivo generale presso le Nazioni Unite, FI utilizza l’advocacy come strumento per combattere le violazioni dei diritti umani. FI crede fermamente che l’advocacy sia uno dei mezzi più potenti per garantire soluzioni sostenibili e un cambiamento reale. Ogni volta che sono necessari cambiamenti significativi nella politica, l’advocacy ha un ruolo da svolgere nell’influenzare i leader chiave a prendere decisioni che miglioreranno la vita di milioni di persone a lungo termine, attraverso cambiamenti strutturali. Grazie alla lunga esperienza di FI presso le Nazioni Unite, opera attraverso una poliedrica strategia di advocacy al fine di massimizzare gli sforzi e garantire la coerenza nelle varie azioni di lobby.
Lo sai che ci sono francescani che lavorano alle Nazioni Unite? Sì, stanno lavorando attraverso Franciscans International come sostenitori delle Nazioni Unite per la protezione della dignità umana e della giustizia ambientale. Ascoltiamo Sandra Epal Ratjen e Ulises Quero mentre ci raccontano di più su Franciscans International e il suo lavoro alle Nazioni Unite mentre celebriamo tutti la Giornata internazionale dei diritti umani.
FI è costruita attorno ai suoi 31 anni di collaborazione con i suoi partner di base, specialmente con i frati che lavorano nella Commissione GPIC di ogni entità e le persone con cui viaggiano che ogni giorno soffrono violazioni dei diritti umani. Sono in contatto con le autorità nazionali e locali e, allo stesso tempo, vicino alle persone e ai gruppi più svantaggiati ed emarginati. Stanno collaborando, tra altri, con Fra. Angelito A. Cortez, OFM delle Filippine che sta lavorando fianco a fianco con le famiglie delle vittime di uccisioni extragiudiziali sulla guerra alla droga del loro governo. Stanno sostenendo Fra. Rodrigo Peret, OFM del Brasile che partecipa a campagne di difesa contro le miniere e si occupa di comunità colpite dall’attività mineraria. Per sostenerli, FI organizza seminari di sviluppo delle capacità a livello nazionale, regionale e internazionale. Inoltre incoraggia e consente ai suoi partner di base di costruire partenariati a livello nazionale al fine di rafforzare il lobbismo nazionale.
