+39 06 684919 pax@ofm.org

Implicazioni del CPO nell’animazione GPIC

Lo scorso giugno, a Nairobi, in Kenya, si è celebrato il Consiglio Plenario dell’Ordine, il primo CPO celebrato nelle terre africane, con la partecipazione di fratelli che rappresentano tutte le Conferenze dell’Ordine e ospiti speciali.

 

Lo scorso giugno, a Nairobi, in Kenya, si è celebrato il Consiglio Plenario dell’Ordine, il primo CPO celebrato nelle terre africane, con la partecipazione di fratelli che rappresentano tutte le Conferenze dell’Ordine e ospiti speciali.

Qualche settimana fa, è stato pubblicato il documento finale, nelle parole del Ministro Generale: “il frutto della riflessione dei Consiglieri e del Definitorio Generale che hanno vissuto il processo sinodale, arrivando ad un testo che ci permette di conoscere meglio la nostra realtà e aiuta noi tutti a metterci in atteggiamento di ascolto, preghiera e riflessione, per discernere e, quindi, individuare vie concrete per muoverci in uscita…” Credo che in queste poche parole l’intero processo fatto finora è riassunto, essendo una delle più importanti parti aperte essere accolti da ogni fraternità, da ogni fratello dell’Ordine: cercare vie concrete.

Durante la riunione del Comitato di Animazione di GPIC abbiamo letto e riflettuto sul documento. Siamo stati felici quando abbiamo scoperto che le realtà come la migrazione e la cura della casa comune, promosse dal Consiglio Internazionale di GPIC nel 2016, sono state raccolte da vari posti in cui l’Ordine è presente. Temi che i fratelli scoprono nella loro vita quotidiana, nel contesto in cui vivono, nel lavoro che fanno e che, secondo il documento, hanno messo in discussione il riflesso dei consiglieri del CPO.

Noi crediamo che nel corso dei prossimi anni, veramente l’Ordine dovrebbe cercare vie concrete, nella luce del Vangelo e nella nostra ricca spiritualità di fraternità e minorità, che ci permettono di raggiungere gli uomini e le donne che camminano insieme in un mondo che cambia rapidamente. Se diciamo di vivere in un mondo che cambia rapidamente, sarà anche necessario cercare “rapidamente” per percorsi specifici, cioè per iniziare oggi. Non aspettare domani o il prossimo capitolo provinciale per iniziare. Un mondo che si muove velocemente ha bisogno di risposte concrete oggi. Con il nostro modo di vivere e la missione di proclamare il Regno, dobbiamo contribuire alla società, in modo attivo e creativo, proposte concrete che ci aiutino ad umanizzare noi e le nostre relazioni con la nostra casa comune.

In particolare, gli animatori di GPIC sono chiamati a vivere un maggiore impegno per la promozione e l’esperienza dell’Enciclica Laudato si’. Siamo sfidati dalle parole di Papa Francesco di vivere autenticamente il nostro carisma, per questo dobbiamo sforzarci di trovare vie concrete per una conversione ecologica integrale. Nel bel mezzo della crisi umanitaria causata dallo spostamento forzato di persone, non possiamo continuare ad aspettare. Molte Entità dell’Ordine si sono prefissate di conoscere e seguire questa realtà. Tuttavia, abbiamo ancora molto da fare, il documento offre alcune proposte concrete su questo argomento, che possono far parte del piano di animazione della Provincia.

Il documento finale del CPO 2018 sarebbe inutile se rimane intatto sulla pagina web dell’Ordine o nella biblioteca della casa. Vi invito a leggerlo, ma soprattutto a trovare modi concreti per metterlo in pratica, in particolare gli argomenti che hanno un rapporto diretto con la nostra missione degli animatori dei valori di Giustizia, Pace e Integrità del Creato. Rendiamo vivo questo prezioso documento! Ci sono particolari problemi che dobbiamo attuare “impegnati per l’Enciclica Laudato si’,” “impegnati ai fratelli migranti e rifugiati” e “in un mondo come strumenti di pace.”

Se non hai ancora scaricato il documento, puoi farlo QUI.

È stato anche preparato un breve video che presenta il documento. QUI.

I migliori auguri per l’anno che inizia e possiamo trovare modi concreti per uscire nella realtà dei poveri e dei sofferti. Dio ci benedica!

Fr. Jaime Campos F., OFM
Ufficio generale di GPIC