Durante la Giornata Mondiale della Gioventù in Brasile, 2013, Papa Francesco ha visitato un ospedale che è sotto la cura della Fraternità San Francesco d’Assisi nella Provvidenza di Dio. Durante questa visita, Papa Francesco, in una conversazione con fra Francisco Belotti (Superiore Generale), gli ha chiesto se la Fraternità fosse presente in Amazzonia e li ha incoraggiati a portare avanti alcuni progetti nella regione. Successivamente, i frati sono stati motivati a rispondere a questa richiesta e hanno presentato il modello di quella che sarebbe stata una “nave ospedale” per il Santo Padre in Vaticano il 5 novembre 2018.
Questo progetto è un’iniziativa congiunta tra la diocesi di Óbidos, la suddetta fraternità e il ministero del lavoro. Lo scopo di questo progetto è portare il servizio sanitario alle comunità rivierasche nella regione amazzonica e agire nella prevenzione del cancro attraverso esami, classificazione e diagnosi. A questo scopo, la nave ospedale ha una struttura di ambulatori, laboratori, sala chirurgica, alloggi per i professionisti del servizio medico che sono per lo più volontari dagli ospedali clinici, amministrati dalla Fraternità di San Francesco d’Assisi nella Provvidenza di Dio, così come le congregazioni delle sorelle francescane. Ad esempio, c’è una suora nella squadra che è una dottora
Rendiamo grazie a Dio per la benedizione della nave del 20 marzo 2019, alla presenza di frati OFM, OFM Cap., ingegneri e membri del governo. Nell’industria navale di Ceará (INACE), la Nave Ospedale Papa Francesco ha ricevuto la benedizione di Dio per mano di fra Francisco Belotti che ha sottolineato la sua gioia per il suo sogno diventato realtà e la presenza di vari frati francescani. Quello che prima era solo un progetto su fogli di carta, ora è diventato una realtà. Una nuova fase è iniziata con la nave che si sottoporrà a test e controlli finali per poco tempo. Dopodiché, la barca andrà a Betlemme, dove riceverà un’immagine della Vergine di Nazareth e continuerà il suo viaggio verso Óbidos – PA, dove partirà per la sua prima missione dopo una celebrazione. Preghiamo che questo progetto “audace” possa offrire i servizi a coloro che hanno un grande bisogno di cure mediche in tali realtà difficili. Come fra Francisco ci ha ricordato durante la benedizione: “Il popolo dell’Amazzonia ha difficoltà a vedere medici e sacerdoti, e ora potrebbero vederli in questa nave ospedale.”
Fr. César Lindemberg Serafín, OFM
Animatore GPIC | Provincia di Santo Antonio – Recife, Brasile