Insieme per l’Ucraina
Ricordo che era già buio, freddo e c’era tantissima gente da per tutto. I ragazzi erano da due giorni in cammino a piedi ed erano esausti
Ricordo che era già buio, freddo e c’era tantissima gente da per tutto. I ragazzi erano da due giorni in cammino a piedi ed erano esausti
“Il mondo non ha bisogno di parole vuote, ma di testimoni convinti, artigiani di Pace aperti al dialogo senza esclusione né manipolazione”
Papa Francesco
I frati che lavorano nei servizi di animazione della Curia generalizia si sono recati in Colombia per partecipare all’incontro dei Ministri provinciali e dei Custodi della Conferenza Francescana Bolivariana.
Le voci dei nostri confratelli che vivono sul fronte di guerra ci raggiungono con tutto lo sgomento di cui inevitabilmente sono cariche.
La preghiera, unita al digiuno, è la più povera di risorse umane da un punto di vista politico, ma è la più potente se vediamo le cose dallo sguardo di Dio.
Bogotà. Il 14 e 18 febbraio le organizzazioni che fanno parte della Rete CLAMOR si sono incontrate, tra cui la Rete Francescana per i Migranti
Noi francescani seguiamo con grande attenzione e preoccupazione l’aumento delle tensioni tra Russia e Ucraina. Nonostante in questi giorni ci siano stati dei segnali positivi, il conflitto è ancora presente.
I fratelli che fanno parte dell’Ufficio GPIC di El Salvador si impegnano attivamente a difendere i diritti di Cristo, della sua Chiesa e di ogni essere umano che condivide le gravi grida del nostro Paese.
Il tema dell’ ottava Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone è “La forza della cura – donne, economia, tratta di persone”.
Preoccupato dei venti di guerra che agitano il confine tra Russia e Ucraina e di conseguenza tutto il continente europeo, propone una giornata di raccoglimento: “Ogni azione e iniziativa politica sia al servizio della fratellanza umana, più che di interessi di parte”