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“I martiri sono un tesoro
e una speranza per la Chiesa”

Papa Francesco

 

Città del Messico, 14 giugno 2021

Alle autorità federali del Messico;
Alle Autorità degli Stati di: Jalisco, Durango, Zacatecas e Nayarit;
Alla Commissione Nazionale dei Diritti Umani;
Alle commissioni statali per i diritti umani;
A tutte le persone di buona fede

Il Signore vi dia pace!

Le Commissioni Giustizia, Pace e Integrità del Creato della Famiglia Francescana del Messico, dell’America Centrale e dei Caraibi, con profondo dolore lamentano la morte del Rev. P. Juan Antonio Orozco Alvarado, O.F.M., appartenente alla Provincia Francescana dei Santi Francesco e Giacomo in Messico, animatore di GPIC e compositore dell’Inno della Rivoluzione Laudato Si’. Ripudiamo i fatti accaduti il 12 giugno di quest’anno alle ore 11:00, quando nostro fratello si stava recando a celebrare l’Eucaristia nella Comunità Tepehuana di Pajaritos, appartenente al comune di Mezquital, Durango. Purtroppo, è stato ucciso nel fuoco incrociato durante uno scontro armato tra i cartelli del crimine organizzato che si contendono il territorio di quella zona.

Non si può ignorare la violenza sistematica che si vive nel territorio nazionale messicano come risultato dell’attività del crimine organizzato, né lo scarso o nullo impegno e formazione da parte delle autorità federali, statali e municipali non solo per proteggere i cittadini, ma anche per svolgere un’adeguata indagine per perseguire e punire questo tipo di crimine, violando così il diritto umano alla vita, alla dignità e alla sicurezza della popolazione in generale.

Per questo motivo, chiediamo che le autorità di tutti e tre i livelli:

1. Alla Procura Generale dello Stato dell’entità corrispondente, la piena integrazione della cartella investigativa, in cui si assicuri la corretta raccolta delle prove e l’indagine esaustiva della scena del crimine, affinché l’omicidio del nostro confratello Fr. Juan Antonio Orozco non rimanga impunito.

2. Alle autorità giudiziarie, il rispetto del giusto processo, così come la riparazione dei danni subiti dalle vittime.

3. Nel caso in cui ci siano più vittime, chiediamo che siano trattate con dignità e rispetto dei loro diritti umani, in accordo con la Costituzione politica degli Stati Uniti Messicani, così come con i diversi standard internazionali dei diritti umani.

4. Alle autorità federali, statali e municipali, chiediamo la creazione di politiche pubbliche volte a garantire la difesa della sicurezza della popolazione in conformità con gli standard internazionali, garantendo così l’ordine pubblico.

Ci impegniamo come francescani a continuare ad annunciare la giustizia e la pace, in un impegno attivo con altre organizzazioni cristiane e Chiese che difendono i diritti umani e le vittime di questo sistema di violenza istituzionale.

Juan Antonio Orozco Alvarado, OFM, e chiediamo al Dio della Vita di accogliere a braccia aperte questo nuovo martire e che la sua morte sia per noi un segno di speranza e di lotta perché nel nostro paese la giustizia sia la bandiera con cui noi cristiani alziamo la voce per dire “Stop alla violenza” che contamina la nostra società e ha permeato le nostre famiglie.

Che la sua morte sia un seme di speranza per la gente che lotta!

Pace e bene!