+39 06 684919 pax@ofm.org

Dal 25 al 27 ottobre 2019 si è tenuto a Calpan, Puebla, il primo corso-seminario della Commissione di Giustizia, Pace e Integrità del Creato il cui obiettivo principale era far conoscere, ai membri della Famiglia francescana della Provincia del Santo Vangelo, l’identità e le attività di GPIC, nonché le tre principali linee di azione: Laudato si’, Migrazione e Estrazione Mineraria.

Il primo giorno è stato dedicato a far conoscere i documenti della Chiesa Cattolica che hanno dato origine alla Pontificia Commissione per la Giustizia e la Pace, come Gaudium et Spes n.90 e Pastor Bonus, nonché i compiti e gli obiettivi, quali: 1) promuovere la giustizia e la pace nel mondo secondo il Vangelo e la dottrina sociale della Chiesa; 2) promuovere lo sviluppo dei popoli; 3) lavorare sui diritti umani, prestando particolare attenzione alla loro difesa dei diritti e denuncia delle violazioni; 4) Cura, difesa e protezione del creato.

Il secondo giorno, i partecipanti hanno condiviso le due principali linee di lavoro di GPIC – Laudato si’ e Migrazione – messe in atto con un avvio graduale nella nostra Provincia francescana del Santo Vangelo. Per quanto riguarda il tema dell’ecologia è stata fatta un’analisi dell’Enciclica Laudato si’, invitando i membri a riflettere sul rapporto che San Francesco d’Assisi aveva con Sorella Madre Terra, su come vedeva Dio stesso e la sua grandezza in ogni aspetto della creazione, essa stessa riflesso di Dio e degna di essere curata (Sal. 24, 1-2).

Per quanto riguarda la questione della Migrazione, sono state sottolineate le diverse sfide del problema, come la mobilità umana di uomini, donne, famiglie, ragazzi, ragazze e adolescenti non accompagnati, anziani e gruppi LGBTIIIQ, massa enorme di persone costrette a lasciare i loro paesi di origine per motivi economici, naturali, sociali e politici. Per comprendere la realtà dei migranti, la compagnia teatrale dell’Istituto García de Cisneros di Cholula, ha presentato un lavoro intitolato “Un altare per i migranti” mostrandoci la sofferenza dei nostri fratelli durante il loro transito attraverso il nostro paese. Allo stesso modo, è stato testimoniato come la Chiesa Cattolica, e in particolare OFM, si stiano impegnando con i nostri fratelli migranti grazie all’aiuto della Rete francescana per i migranti.

Il terzo giorno, sono stati con noi due membri del Centro per Studi Ecumenici, che ci hanno parlato dell’estrazione mineraria e di come questa influenzi il nostro Paese, la nostra Sorella Madre Terra e le comunità indigene e meticci e siamo stati informati su come l’attività mineraria avvantaggi solo le società transnazionali, paesi come il Canada e gli Stati Uniti e un’élite politica minima del nostro paese.

Con questo seminario abbiamo cercato di sensibilizzare le tre aree di lavoro della Commissione GPIC della Provincia del Santo Vangelo, ribadendo il nostro impegno a continuare a lavorare, nonostante gli ostacoli e le avversità sociali, nelle nostre stesse fraternità che ancora continuano ad assumere una mentalità tecnocratica, dimenticando talvolta l’opzione per i poveri, i dimenticati e gli emarginati. In questo modo, i partecipanti sono stati invitati a impegnarsi a diventare ‘critici e propositivi’ a livello globale sviluppando azioni concrete a livello locale. Il compito che resta per noi membri della nostra Provincia e membri di una grande famiglia francescana è di pensare, vedere e agire in modo orizzontale.

Beatriz Toxqui
Team GPIC, Puebla