Ogni anno, dal 1° settembre al 4 ottobre, i cristiani di tutto il mondo celebrano il “Tempo del Creato.” Questa iniziativa è iniziata nel 1989 ed è riconosciuta dalla famiglia ecumenica in generale. Il “Tempo del Creato” vuole rappresentare una chiamata alla gente per comprendere più profondamente gli insegnamenti di Gesù sul dono della creazione e per riflettere sulla cura che le riserviamo. In questo modo, ci viene offerta un’occasione preziosa per fermarci per un momento nella nostra vita quotidiana a contemplare le meraviglie del creato in cui viviamo. Nell’Enciclica Laudato si’, Papa Francesco ci sollecita ad aver cura della nostra ‘casa comune,’ sottolineando che la ‘conversione ecologica’ è una conversione che comporta gratitudine e sensibilità, crescendo nella consapevolezza della nostra comunione universale e rendendoci conto che ogni creatura porta in sé stessa un riflesso di Dio.
Non solo abbiamo causato il dolore di molti fratelli e sorelle e persino la distruzione della nostra madre terra, ma li abbiamo anche trascurati. Con una partecipazione consapevole e impegnata agli eventi quotidiani della nostra realtà, in un incontro rispettoso della diversità, potremmo trovarci in questo vasto e meraviglioso mondo in cui è necessario per noi recuperare uno stile di vita semplice e coerente.
L’Ordine Francescano Secolare (OFS) del Paraguay entra a far parte di questa iniziativa aderendo e portando avanti il “Pellegrinaggio francescano delle Americhe” (intrapreso nel 2017 in tutta l’America per promuovere l’EnciclicaLaudato si’), in occasione del quale le icone di San Francesco e Santa Chiara fanno tappa nelle comunità del territorio nazionale per sensibilizzare e diffondere gli insegnamenti del Santo Padre. Carissimi fratelli, approfittiamo di questo “Tempo del Creato” per poter di nuovo ammirare le meraviglie della Terra, la nostra casa comune, e proteggerlo.
Roque Amarilla, OFS
GPIC – Paraguay
