Lunedì 21 novembre, nella città di Petrópolis, Rio de Janeiro, Brasile, è iniziato il Consiglio Internazionale GPIC (CIGPIC). I frati francescani di tutti i continenti si sono incontrati per valutare il lavoro svolto in ognuna delle Conferenze o Regioni in cui è presente l’Ordine e progettare le linee di azione che accompagneranno gli animatori GPIC nei prossimi anni a partire da quanto previsto dal Capitolo Generale 2021 affidato alla Segreteria Generale.
Fr. Paulo Roberto Pereira, OFM, Ministro provinciale della Provincia dell’Immacolata Concezione, si è rivolto ai partecipanti al Consiglio per dar loro il benvenuto e ricordare l’importanza del lavoro di GPIC per l’Ordine e nel mondo.
Relatore principale della mattinata è stato Leonardo Boff, incaricato di presentare l’attuale contesto mondiale. Per lui viviamo in un momento storico di particolare significato e di grandi rischi per la vita umana. L’insegnamento di Papa Francesco e l’eredità di San Francesco d’Assisi offrono opportunità di salvezza al pianeta terra.
Nel pomeriggio, Fr. Daniel Rodríguez Blanco, OFM, Direttore dell’Ufficio generale GPIC, ha offerto alcune parole di benvenuto e ha presentato il programma della settimana con la logica che lo accompagna. Poi ha aperto lo spazio personale ai frati per leggere nella loro lingua il Messaggio inviato da Fr. Massimo Fusarelli, OFM, Ministro generale, nel quale ha chiesto agli animatori GPIC di essere attenti ai segni dei tempi che rimandano a guerre e conflitti in tante parti del mondo così come alla crisi climatica. Ha ricordato che possiamo trovare risposte nella nostra tradizione francescana, ma senza cadere nell’autoreferenzialità.
Questa prima giornata si è conclusa con l’Eucaristia presieduta dal Ministro provinciale nella parrocchia Sacro Cuore di Petrópolis, responsabile della Fraternità ospitante.